Il pavimento monolitico: "cos'è".

Pavimento “monolitico” è un termine generico che definisce un prodotto non realizzato in stabilimento, bensì un manufatto posto in opera entro un determinato perimetro. Non è pertanto associabile ad alcun altro prodotto pronto.

Allora, come fare?

È necessario considerare sempre l’utilizzo finale del manufatto, senza trascurare, tuttavia, gli elementi che sono alla base della scelta del pavimento monolitico.

Che cosa richiedere al pavimento monolitico?

In prevalenza viene richiesto un buon mantenimento delle sue caratteristiche nel tempo. Per questo è doveroso porsi alcuni quesiti all’atto della progettazione. Ad esempio: la gravosità d’uso, con quali mezzi sarà transitato, quali carichi sono previsti, quale aggressione chimica è possibile, la rispondenza a norme igieniche, etc...
Viene a crearsi in questo modo un prospetto schematico di tutte le esigenze a cui il pavimento dovrà rispondere negli anni.
Una volta in possesso dei suddetti parametri il progettista potrà redigere uno specifico capitolato le cui caratteristiche tecniche e costruttive sono ottimizzate per l’uso preposto.
Ad esempio: un pavimento monolitico in cemento o prefabbricato, un pavimento in resina o in ceramica, etc...

Come fare la scelta giusta?

La collaborazione con una Azienda di sicura esperienza nel settore che sappia coniugare i migliori materiali con le esigenze di utilizzo previste dal Committente è il punto fondamentale della ricerca. Tale Azienda deve poter dimostrare di possedere una valida esperienza edile ed una vasta conoscenza di settori merceologici per proporsi come consulente. Troppo frequentemente si formulano capitolati inesatti dovuti ad una scarsa conoscenza delle molteplici variabili con scelte tecniche ed aggravi economici che ne possono compromettere il risultato finale. S.I.P.I. Nord offre dei sistemi di pavimenti monolitici finalizzati per l’impiego, dotati di capitolati certi a conferma di una conoscenza del settore continuativa dal 1950 che la rende leader non solo in Italia, ma anche all'Estero.
In sintesi devono essere perfettamente individuati i tre elementi fondamentali che sono alla base del successo finale.

1. IL PROGETTO STRUTTURALE (Fondazione e masso portante)
2. IL PAVIMENTO (Rivestimento di calpestio)
3. L'IMPRESA ESECUTRICE

Il progetto deve tenere conto del giusto dimensionamento per i carichi previsti sia del terreno o del solaio portante, in quanto, in difetto, il rivestimento ed il lavoro dell' Impresa, per quanto ben fatti, potrebbero essere compromessi al fine della destinazione.
E a che servirebbe un buon progetto ed una perfetta applicazione se poi il materiale di calpestio è di scadente qualità e di scarsa durata?
In conclusione, ogni pavimento industriale, deve trarre origine da una seria progettazione, (delle strutture portanti terreno, solaio o massetto armato), da una idonea tecnologia sulla scelta dei materiali costituenti il manto di usura e dalla corretta esecuzione dell'opera.
Le Pavimentazioni Prestazionali DURSIL e CHEMIDUR sono l'essenza di quanto descritto.

Una ESPERIENZA UNICA rispetto alla concorrenza che non può fruire di tale continuità di mercato.